mercoledì 11 giugno 2008

La convenzione

Il concetto di convenzione nella scienza indica sono le regole da applicare per capire per esempio per capire il verso di una forza, di un momento oppure è la possibilità di capire il verso di una corrente elettrica. Quindi è la possibilità di estendere una regola a tutti i casi possibili.

Quando si parla di una clinica sanitaria convenzionata si indica una struttura privata, cioè che il suo primo obiettivo vitale è fare business; business è la possibilità di fare ogni anno rispetto al bilancio precedente un maggior fatturato e un miglior margine operativo netto.

Quindi un attività privata ha come obiettivo fare più soldi e sempre più soldi per ogni soldo investito.

La scorsa settimana è successo che un statista (non ho detto politico) annuncia, prima di visitare uno dei due Stati Indipendenti esistenti sul suolo italiano, che bisogna aiutare le strutture scolastiche private; io mi incazzo!

L'istruzione e la sanità per me possono essere sia pubbliche che private, ma le risorse economiche pubbliche devono confluire solamente alle scuole e ospedali pubblici.

Questo per due motivi principali e fondamentali:

  1. non tutto ciò che è privato ha un livello qualitativo superiore o almeno pari di quello pubblico, si veda l'esempio di uso di chiodi usati o interventi inutili per avere il rimborso dal servizio sanitario nazionale;
  2. la possibilità remota, ma non così poi tanto remota, che soldi pagati con le tasse da un povero lavoratore dipendente onesto o anche autonomo, vadano a finanziare operazioni di malati evasori o corsi didattici dei figli di evasori fiscali. Con il rischio che alla fine il povero lavoratore onesto non abbia la possibilità di avere un livello decente o adeguato di sanità o più genericamente di welfare.

Quindi la convenzione non mi risulta essere come nella fisica....cioè allargare a tutti.

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